Bonifica

Negli anni sessanta la costruzione della diga di Vogorno privò la Verzasca del suo carattere
torrentizio togliendole in particolare la possibilità di depositare nel lago ulteriore materiale.
Dal canto suo il greto essendo inondato e spazzato molto più raramente ha
tendenzialmente cominciato a perdere il suo aspetto pioniere e ad essere colonizzato
sempre più dalla vegetazione (perdita di ambienti pionieri).
Con la correzione del fiume Ticino l'aspetto del Piano di Magadino è rapidamente cambiato.
La bonifica delle terre e la costruzione di strade e edifici hanno mutato radicalmente
il paesaggio naturale a scapito delle paludi e dei greti, la cui esistenza è oggi testimoniata
solo dalle Bolle e dai rari frammenti di zone umide ancora presenti sul piano.