Fondazione Bolle di Magadino

Le Bolle viste dal basso: Il suolo testimone silenzioso della storia

Basi di pedologia e biologia dei suoli - Lettura del territorio nello spazio e nel tempo.

Una proposta della Fondazione Bolle di Magadino orientata all’educazione allo sviluppo sostenibile, con la consulenza di Fabio Guarneri.

Attività didattica accompagnata di una giornata indirizzate principalmente a classi di allievi del 2° e 3° ciclo di formazione *.

Durata: 1 giornata sul campo (ideale da integrare nel programma di studio *)

pranzo al sacco

1 guida per classe

costo: 150.- fr

Quando: su appuntamento, fattibile tutto l’anno, evitando i mesi più freddi (dicembre-febbraio).

Luogo: Magadino, Bolle meridionali

Questa proposta didattica ha come scopo far vivere le Bolle di Magadino in modo diverso con l’obiettivo di far meglio conoscere la sua natura, i processi ecologici che le hanno create e che caratterizzano i suoi ambienti e analizzare il suo paesaggio attraverso la sua storia, il tutto con uno sguardo orientato all’educazione allo sviluppo sostenibile.

Il tema trattato in questa proposta didattica è il suolo. Esso viene affrontato non solo mettendolo in relazione al luogo e alle dinamiche naturali, ma anche al tempo, all’evoluzione del territorio e della sua economia e agli aspetti storici, permettendo ai fruitori (in questo caso in particolare gli allievi e le allieve) di meglio comprendere le Bolle e il Piano di Magadino, la loro importanza e la relazione con il luogo nel quale sono inserite.

Il suolo è un oggetto di studio ideale per capire e ragionare sull’evoluzione degli ambienti e dei paesaggi, sulle dinamiche complesse date dalle interazioni tra biosfera e ecosistemi, sui concetti di stadi successionali-azonali o stadi in equilibrio dinamico con le condizioni climatiche regionali (Climax).

L’educazione al paesaggio attraverso la percezione sensoriale rimane una delle sfide più stimolanti per far accrescere il senso di appartenenza e l’empatia verso il mondo esterno che ci circonda e di riflesso il proprio paesaggio interno.

Questa proposta didattica consente, in pratica, di analizzare alcuni suoli presenti e la loro evoluzione per comprendere come il territorio circostante si sia modificato nel tempo e come la popolazione si sia adattata alle varie situazioni. Inoltre, ispirandosi al concetto di spirale del tempo basata sull’evoluzione del suolo, verranno forniti stimoli su ulteriori aspetti quali quelli legati al fiume (ad. es. correzione dei fiume Ticino) e alla gestione delle acque del lago Maggiore che hanno delle conseguenze dirette sul territorio e la conservazione delle Bolle di Magadino stesse.

Il tutto sarà accompagnato da delle attività/esperienze da vivere sul terreno che permettono alle allieve e agli allievi di riflettere e scoprire in prima persona alcuni aspetti di questa preziosa e delicata risorsa che è il suolo.


* Tenendo in considerazione il Piano di studio della scuola dell’obbligo ticinese in particolare:




Foto: FBM / 13.09.2021